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Il Torino 2009 è nella storia!

dic - 12 - 2016
RobiMaina

Al Gran Prix Internazionale di Milano gli arancioneri vincono il Torneo Cadetti e iscrivono il loro nome nel prestigiosissimo Albo d’Oro della manifestazione.

Pausa relax per il Torino 2009

Quante volte abbiamo scritto “impresa sfiorata”, oppure “ad un passo dal grande risultato” ? Okay, non tantissime, ma d’altronde la storia del Torino 2009 non vanta lustri e lustri di competizioni, non sono certamente nè il blasone nè la frequentazione dei piani alti, le caratteristiche principali del club arancionero. Tuttavia in questi pochi anni di gare, diverse volte i ragazzi del Presidente Giovanni Francavilla avevano visto passare il treno della gloria, senza riuscire a saltarci sopra: l’unico trofeo in bacheca era quello del “Cadetti” dello scorso marzo a Torino-Lingotto, un torneo importante (era un Master 6), ma impoverito da un campo di partecipazione ridotto a sole 8 squadre.

Il Torneo Internazionale di Milano, invece, quest’anno proponeva al via 32 squadre, e per gli standard della tenzone meneghina, erano pure poche. Di solito sono ben di più. Il Torino 2009 contribuiva in modo importante, schierando 2 team da 5 giocatori: Andrea Fassio, Salva Tinebra, Marco Midoro, Max Sergio e Robi Maina componevano la squadra A, mentre Marco Maldera, Luca Converti, Roby De Gregori, Giovanni Francavilla e Franco Grimaldi formavano la squadra B, della quale Franco era capitano.

La squadra B, inserita nel girone con i francesi di Issy-les-Moulineaux, Stradivari Cremona e Bologna Tigers, doveva arrendersi ad avversari anche di grandissimo spessore internazionale, come il fenomeno portoghese Sergio Ramos (sì, omonimo del difensore spagnolo del Real Madrid), tesserato per il club felsineo. Anche il Torneo Cadetti non era foriero di grandi soddisfazioni, poichè l’avversario degli ottavi era la formazione piemontese del Biella ’91, che si imponeva 3-1; da segnalare però il bel punto di Luca Converti, che sapeva prevalere per 3-2 su Giancarlo Cavanna Cavanna.

Salva Tinebra aspetta l'inizio del match

Gli avversari del girone della squadra A erano Ascoli (serie A), Rochefort (Belgio, Champions League), e gli eterni amici/rivali dei Flickers Milano (serie C). Contro Ascoli e Rochefort arrivavano due sconfitte nette (0-4), anche se i singoli incontri davano sensazioni positive, poichè il divario non era mai netto, neanche contro avversari del calibro dell’ascolano Vagnoni (contro cui un grandissimo Salva Tinebra vinceva il secondo tempo per 1-0, dopo che RobiMaina aveva chiuso 0-2 il primo), del giovanissimo belga Florian Giaux, opposto al quale RobiMaina, a 7 minuti dalla fine del match era 3-3 (alla fine 3-5); oppure del francese Jean-Marie Amberny, in forza all’Ascoli, finalista Open del giorno dopo, contro cui Andrea Fassio andava a pochi millimetri dal pareggio (finale 2-3).

Il match realmente alla portata del Torino 2009 era senza ombra di dubbio quello contro i Flickers: il gioco degli abbinamenti portava ad affrontarsi sui quattro tavoli Andrea Fassio e Marco Baj, Salva Tinebra contro Vittorio De Pascale, Marco Midoro contro Francesco Riccobene, e Robi Maina contro Genny Ancarola. Il match era vibrante ed equilibratissimo: era chiaro che si sarebbe risolto per uno-due gol al massimo, da una parte o dall’altra. Baj e De Pascale andavano in vantaggio, facendo pendere la bilancia a favore dei Flickers, anche se Marco Midoro andava in gol: 2-1 per i milanesi, perchè Maina-Ancarola non si sbloccava. Nel secondo tempo Max Sergio rilevava Andrea Fassio, ma la svolta arrivava dal campo di Salva Tinebra, che prima pareggiava, e poi passava in vantaggio. Marco Midoro metteva in ghiaccio il proprio match, ma Marco Baj faceva altrettanto col suo, mentre Robi Maina segnava e poi subito dopo subiva il pareggio. 2-1 per il Torino 2009 a pochi minuti dalla fine, i campi di Robi Maina e Salva Tinebra erano decisivi; quest’ultimo non dava segni di cedimento, e all’ultimo secondo di gioco Robi Maina segnava il 2-1 contro Genny Ancarola, dando il terzo punto ai suoi. Il finale di 3-1 avrebbe consentito agli arancioneri di avere un primo turno favorevole agli ottavi del Torneo Cadetti.

Infatti erano i tedeschi dello Sparta Spreathen a dover incrociare le miniature con il Torino 2009, ed il match si incanalava subito nella direzione giusta, grazie alle vittorie facili di Robi Maina contro Nico Pretzel e di Max Sergio contro Daria Pradzinsky. Il Quarto di Finale contro la Virtus Rieti (serie B) sarebbe stato di tutt’altra difficoltà.

Il tabellone di Virtus Rieti - Torino 2009

I laziali presentavano infatti due ottimi giocatori come Mauro Salvati e Riccardo Schito, sul primo dei quali, protagonista il giorno dopo nell’Open, veniva “sacrificato” Robi Maina; contro Schito invece veniva opposto Marco Midoro, in netta crescita durante il corso della giornata, mentre Andrea Fassio si occupava di Lo Presto, e Salva Tinebra doveva vedersela con Trenta. Come prevedibile, il primo match a sbloccarsi era quello di capitan Robi Maina, ma a sorpresa era quest’ultimo a portarsi in vantaggio per ben due volte nel giro dei primi 5 minuti. Il “gioco di prestigio” sarebbe stato presto scoperto dal forte giocatore laziale, che alla fine ne avrebbe rifilati sette al portacolori arancionero… Le altre partite, invece, portavano notizie estremamente positive: Marco Midoro aveva la meglio 1-0 contro Schito, e Andrea Fassio regolava Lo Presto con un sicuro 2-0. Il pareggio per 1-1 di Salva Tinebra contro Trenta dava al Torino 2009 il pass per la semifinale, per il secondo anno consecutivo.

Esattamente un anno prima, i sogni di gloria degli arancioneri (e di finale-derby contro i Warriors) si erano infranti su un solo gol di differenza reti che aveva arriso ai tedeschi di Rain. In questa occasione, il Torino 2009 era opposto agli amici dello Stradivari Cremona 2, capaci di far fuori nel turno precedente la loro squadra 1, in un confronto fratricida. Anche questa volta il confronto si doveva decidere grazie alla differenza reti, ma la larga vittoria di Robi Maina contro Carlo Alberto Scaglia (5-0) metteva al riparo gli arancioneri da sgradite sorprese dell’ultimo secondo: la finale aspettava i torinesi, anche se il nome dell’altra finalista tardava ad arrivare, a causa di un violento alterco tra il team di Foggia e gli arbitri (i Flickers), riguardante l’ultima azione dell’altra partita di semifinale, che al termine sanciva l’approdo di Sanremo 2 all’ultimo atto del Torneo Cadetti.

Gianluca Galeazzi consegna al Torino 2009 la Coppa!

Al momento di effettuare il sorteggio, i Sanremesi comunicavano che avrebbero giocato solamente in tre, causa forfait improvviso di Lucio Canicchio: le condizioni per portare a casa il trofeo c’erano tutte, ma guai a dare per scontato un risultato che comunque avrebbe dovuto essere conquistato sul campo: anche se la situazione particolare venutasi a creare consentiva al Torino 2009 di scegliere tutti gli accoppiamenti e di poter contare sul fatto che anche una sola vittoria, con qualsiasi punteggio, sarebbe bastata a sollevare la coppa. Marco Midoro, in forma eccellente, veniva allora opposto a Pietro Bonfante, e Salva Tinebra a Stefano Bacchin, mentre Robi Maina avrebbe dovuto tentare di tenere a bada Carlo Alessi. Dopo qualche schermaglia iniziale, il match prendeva una strada molto ben definita: Alessi (3-1) e Bacchin (3-1) portavano le loro partite dalla loro parte, ma Marco Midoro (3-0) faceva altrettanto con la sua, e a fine primo tempo il risultato era già scolpito nella pietra. Il vantaggio del quarto match (praticamente un “infinito” a zero per il Torino 2009) si rivelava un macigno per il Master Sanremo, che non riusciva a risalire la china, e gli ultimi 15 minuti erano un pro-forma che aveva il dolce sapore dell’antipasto per gli arancioneri.

La soddisfazione per il bellissimo e storico risultato conseguito è stata grandissima, e tutto il gruppo ha partecipato alla premiazione, a simboleggiare la grande unione che lega tutti i componenti del sodalizio arancionero. L’Albo d’Oro del Consolazione del “Torneo di Natale“, oltre a squadroni del calibro di Leonessa Brescia, Eagles Napoli, Napoli Fighters, e Warriors Torino, da ieri riporterà anche il Torino 2009. Sarà un dolcissimo Natale, da queste parti.


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