Facebook
RSS

Domenica 4 marzo, presso il palazzetto dello sport di None ha avuto luogo un Torneo Satellite FISCT ,  organizzato dall’ASD Calcio Tavolo Torino 2009, in collaborazione con il CSI Torino.

Di seguito vi proponiamo un’intervista rilasciata da Giovanni Francavilla, presidente del Torino 2009, al “Mondo di None”:
Giovanni, intanto grazie per la disponibilità,  traccia una descrizione dell’iniziativa.

 

La asd calcio tavolo Torino 2009, in collaborazione col CSI, organizza un torneo nazionale categoria “satellite” riservato ai giocatori iscritti alla F.I.S.C.T.  (Federazione italiana sport calcio tavolo).Vi sarà una prima fase composta da gironi di qualificazione ed una seconda ad eliminazione diretta. Inoltre è previsto un torneo di consolazione.  Tanto per spiegarsi, i  tornei SATELLITE sono tornei riservati a giocatori e squadre che non hanno un ranking elevato e che quindi potranno cimentarsi con pari livello, senza dover incontrare giocatori fuori categoria. Al tempo stesso sono tornei che danno la possibilità a tutti di poter crescere e fare il salto di qualità.

Proviamo a spiegare in cosa consiste il “calcio da tavolo” Diamo qualche informazione per i neofiti ma nessun tecnicismo.

Volendo fare un po’ di cronistoria il Calcio da Tavolo è la versione agonistico/sportiva del gioco “Subbuteo”. Il Subbuteo venne inventato negli anni ’40 da un ornitologo inglese, con l’intento di creare una replica in miniatura del gioco del calcio. Il gioco, nella sua composizione minima, che è poi quella che per tanto tempo abbiamo visto in giro,  è formato da un panno di tessuto di colore verde su cui è riprodotto in scala il tracciato di un vero campo da calcio, due squadre di dieci miniature con sembianza umana dotate di base di appoggio semisferica più un portiere fissato ad una asticciola, due porte, ed una pallina di proporzioni sovradimensionate rispetto agli altri oggetti.
Il gioco si basa sulle miniature che vengono colpite dai giocatori “a punta di dito” e così sospinte verso la palla. Le regole ricalcano, con i dovuti adattamenti, quelle del vero gioco del calcio: rimesse laterali, calci di punizione e di rigore, fuorigioco e calci d’angolo.
Senz’altro uno degli aspetti più avvincenti è che non esistono schemi preordinati o vincoli meccanici di alcuna sorta, quindi ogni giocatore è libero di disporre e muovere le proprie miniature sul campo di gioco come ritiene più opportuno.
Il gioco è stato per molto tempo ampiamente diffuso, almeno sino agli anni ottanta quando iniziò il lento declino.
Gli appassionati resistono ed alcuni addirittura hanno iniziato a produrre le loro squadre in maniera semi-artigianale tanto che ad un certo punto la federazione internazionale dovette stabilire  i vincoli di dimensione e peso a cui le miniature dovevano sottostare per poter essere utilizzate nei tornei ufficiali.

Tra l’altro in questi ultimi anni il marchio sta rivivendo una seconda giovinezza grazie ad alcuni produttori, ed in particolar modo proprio il marchio subbuteo sta tornando in tutti i negozi con delle nuove edizioni.

 

Come nasce la passione per questo gioco?  A parte magari venirne a contatto in occasioni come queste che realizzeremo a None, di solito la passione, nasce dall’ amore per il calcio.

 

Un’attività particolare in fin dei conti, ma quanti lo praticano?  Ci sono circa 80 club in Italia quindi si possono stimare circa un migliaio di giocatori agonisti, cioè tesserati alla federazione, che più o meno corrisponde al numero d’ iscritti al forum ufficiale. Esistono poi tante persone che lo praticano solo come passione o semplice divertimento, di cui non conosciamo l’esatto numero, ma immagino siano veramente tanti. Il nostro gruppo prima di organizzarsi a livello di associazione era un gruppo di amici che si trovava per giocare.

Subbuteo o Calcio da Tavolo che dir si voglia, parliamo di gioco o di sport? Attualmente è definito come gioco, ma la Federazione sta muovendo i passi necessari per ottenere il riconoscimento dal Coni come disciplina sportiva. Ogni club è una associazione sportiva dilettantistica, munita quindi di codice fiscale e partita IVA, inoltre le ASD sono iscritte al registro nazionale del Coni.

Se dovessi motivare ad un ragazzino perchè giocare oggi a Subbuteo invece che alla playstation? Il subbuteo / calcio tavolo permette l’ interazione tra persone, di socializzare con nuovi amici, permette di personalizzare le proprie squadre dipingendole a mano o mediante l’ utilizzo di decalcomanie. C’è la possibilità di partecipare ai tornei che si svolgono in tutta Italia. Il giocatore è al tempo stesso un portiere, difensore, attaccante e perfino allenatore. Inoltre, quando si partecipa ai tornei, è anche necessario arbitrare. C’è interazione vera, non vi sono filtri, c’è passione e partecipazione, si ha l’occasione di incontrare gente nuova e di fare conoscenze e di uscire. Non demonizzo la Play Station e il mondo del le console ma è senza dubbio un modo diverso di interagire e di divertirsi.

L’appuntamento è quindi per il prossimo 4 marzo al palazzetto dello Sport di None, e chissà se qualche papà, con la scusa di portare i bambini, non avrà l’occasione di giocare ancora una volta ad un gioco della sua infanzia.


Torino 2009 protagon

Trionfo di Russo tra i cadetti Nel fine settimana del 19-20 ...

(Più) ombre (ch)e l

All'andata della Serie C di CdT il Torino 2009 chiude ...

Il To2009 alla Rewin

L’alba infreddolita di sabato 11 dicembre vede gli arancioneri di ...

Il Torino 2009 ricom

Dunque, dove eravamo rimasti? Dopo una pandemia devastante, senza la ...

Il Torino 2009 ai te

Sembra una guerra. Abituato a commentare con leggerezza e ironia ...