Ben cinque “2K9ers” ovvero Alessandro, Andrea, Massimo, RobiM e Giovanni hanno affrontato il viaggio verso La Spezia, accompagnati dalla pioggia battente e la neve sul Turchino, per partecipare al Satellite “Memorial Perazzo”
Alessandro veniva ancora una volta inserito in un girone terribile, ma esordiva con un ottimo pareggio con Conti (1-1). Purtroppo seguivano le sconfitte con Maggio (0-5) e l’ ex compagno di club Rosario Ifrigerio (1-7).
RobiM iniziava l’ avventura perdendo (0-1) contro Simone Balbo, otteneva quindi un buon pareggio con Grassi (1-1), e veniva purtroppo sconfitto dal sempre ostico Jon Scotta (0-3)
Massimo, inserito nel girone 8, esordiva con un pareggio con Manfredi (0-0), otteneva il medesimo risultato con Giannarelli, poi vincitore del Torneo, ma doveva alzare bandiera bianca contro Borgo (0-1).
Giovanni, sfruttava nel migliore dei modi la posizione n° 2 nel proprio girone per passare per la prima volta il turno. Per fare ciò doveva affrontare l’ ennesimo derby, questa volta con Andrea, vincendo (2-1) con goal decisivo a pochi secondi dalla fine. Poi otteneva la vittoria contro Visani (1-0) e subiva la sconfitta da parte di Montanari (0-1)
Andrea, al suo esordio in un torneo FISCT, pagava ovviamente la sua posizione di N.C. nel ranking. Nonostante la posizione e l’ emozione, giocava due ottime partite contro Giovanni (1-2) e Visani (0-1) perdendole entrambe solo per goal subiti a pochi secondi dal termine degl’ incontri. Solo con Montanari (0-4) la sconfitta era netta ed inevitabile.
Nel barrages del tabellone principale, emozione ed inesperienza giocavano a Giovanni un brutto scherzo facendogli perdere (0-2) contro un Bruno Balbo insolitamente impreciso; un’ occasione da sfruttare al meglio, non concretizzata, che porta un po’ di rammarico.
Nel barrages del tabellone consolazione, due forfait premiavano Alessandro e Andrea nel barrages.
Negli ottavi, Andrea usufruiva di un altro forfait e RobyM vinceva (1-0) contro Prete; invece Massimo perdeva contro Cherici (0-1) e Alessandro veniva sconfitto da Faraoni (1-3) poi vincitore del consolazione, come vedremo in seguito.
Ai quarti Andrea veniva sconfitto da Cherici (1-2) mentre RobyM proseguiva la sua avventura vincendo (2-1) su Becucci e, in semifinale, (1-0) su Schiavi
La finale consolazione tra RobyM e Faraoni di Firenze merita di essere raccontata in modo completo.
Sostanziale equilibrio fino ad un minuto dalla fine del primo tempo, quando RobyM tenta un’ azione giocando con palla in movimento. Faraoni cerca di opporsi con le mosse difensive, ma, eseguendone una, viene colpito dalla palla diretta, con buone probabilità ma non con certezza, verso lo specchio della porta. L’ arbitro, giustamente ma a malincuore vista la netta involontarietà del gesto, applica alla lettera il regolamento e dichiara il calcio di rigore. Giocatori e pubblico concordi nella ricostruzione dell’ azione, solidali con l’ arbitro e favorevoli ad una modifica alla regola che punisce colla massima punizione un tocco palesemente involontario. RobyM a questo punto stupisce tutti, ma non lo scrivente che lo conosce da tanti anni. Mette la palla sul dischetto, non aspetta che Faraoni prenda il portiere, non attende il fischio arbitrale e tira volontariamente fuori il rigore. Un gesto accolto con un applauso da tutti i fortunati che hanno potuto vederlo. Nel secondo tempo entrambi cercano il goal della vittoria con azioni molto elaborate, sia in attacco che in difesa. Solo un piccolo errore in una marcatura permette e Faraoni di scoccare il tiro decisivo e vincere per 1 a 0.
Alla fine, stretta di mano, abbraccio tra i due contendenti ed il piacere di aver assistito ad un bel momento di fair play sportivo.
Giovanni Francavilla