Complice forse il clima natalizio, il Torino 2009 elargisce molti (troppi!) regali sui non impeccabili campi della 42^ edizione del MAJOR di Milano, disputata – come le ultime 2 – al Centro Sportivo Schuster.

Il primo giorno di gara – sabato 7 – vede Midoro, G.Russo e Santise cimentarsi in un Open decisamente di alto livello per numero di partecipanti (ben 108!) e qualità dei giocatori. Purtroppo relegati i tre arancioneri al solo consolazione, vediamo il motivatissimo Giancarlo arrivare fino agli ottavi. Complimenti anche al “nostro” Ale Amatelli, capace di arrivare agli ottavi Open, per doversi arrendere al solo Colangelo, vincitore del torneo su C. La Torre, che aveva eliminato Flores ai quarti!

Veniamo alla domenica 8 (36 Team e 6 Paesi rappresentati), quando il Torino 2009, forte dei tre appena nominati più Maina, Francavilla e Converti, si ritrova nel girone 8 con AS Hennuyer, Eagles Napoli e Siracusa.

Si direbbe una sola partita giocabile, ma con i Belgi testa di serie, la partenza non è delle peggiori: due campi in bilico (quelli del Capitano – che tiene il pari fino al termine – e di Gianca) ma poi i biancoverdi prendono le misure per lo 0-3 finale. Contro i Siciliani prevale, forse, la fallace convinzione che avremo vita più facile. La partita, equilibrata un po’ per demerito nostro, non solo non ci vede sfondare, ma addirittura perdere 0-1, seppur a causa di una rocambolesca segnatura di Murabito. Sconforto e occhi persi nel vuoto, sapendo che con gli Eagles non ci sarà storia… E infatti gli azzurri – con Flores a riposo – ci martellano 0-4; però bravo Marco che limita i danni con la leggenda Bolognino! Ultimi di un girone, dominato dai finalisti Eagles (sconfitti da F.lli Bari solo per differenza reti), in cui potevamo dare sicuramente di più. Deve far riflettere non solo l’assenza di incontri vinti, ma anche l’esiguo numero di reti segnate (solo 11).

Al consolazione sembra tornare un po’ di vitalità: avversario da battere Monferrato 2, ma le cose si complicano subito… non solo il piccolo Fricano prende il largo, ma a meno di un minuto dalla fine siamo sotto 0-2! Poi accade il miracolo: mentre Gigi tiene saggiamente il pari e Robi acciuffa il suo avversario,  Gianca segna il quarto gol quasi in contemporanea con il gol del pari di Marco. Un lampo che però non si ripeterà al turno successivo, contro i Greci di Scarlet Battalion. Anzi, saranno proprio gli ateniesi a capovolgere le sorti del match: 2-1 per noi al riposo (vantaggio di Robi e Gianca, pari di Marco, Luca – incitato dal Pres – sotto solo di 1), ma 0-3 finale contro la squadra che peraltro vincerà la “finalina”.

Torneo da archiviare, senza però sottovalutare alcuni aspetti. Qualcuno (per esempio chi scrive…) ha forse perso confidenza con gli extreme, abbiamo vinto un solo incontro, segnato pochi gol e accusato un vistoso calo nei secondi tempi, escluso il barrage. Vorremmo ritrovare gruppo, morale e squadra a cominciare dai nostri tornei interni…

Luca C.